Quello ebraico è il più antico calendario che sia tuttora in uso;
discende direttamente dal calendario babilonese e fu probabilmente adottato al tempo della
cattività babilonese. D'altra parte Abramo veniva da Ur città della Mesopotamia.
Il calendario babilonese è un calendario luni-solare basato su un ciclo di 19 anni (ciclo di Metone),
durante i quali si devono intercalare 7 mesi lunari per mantenere l'allineamento tra mesi e stagioni.
Il calendario ebraico ricalca quello babilonese sia nei nomi dei mesi, sia nell'uso del ciclo di 19 anni.
Nel corso di questo ciclo si hanno 12 anni comuni (12 mesi) e 7 embolismici (13 mesi con
intercalazione a metà anno del mese Adar II).
La lunghezza dei mesi è di 29 o 30 giorni ed è regolata da norme complesse relative alle varie festività ebraiche. Sono possibili tre diversi anni comuni e tre diversi anni embolismici come
appare nella tabella a lato.
L' era ebraica ha inizio con la data della creazione del mondo
che la tradizione biblica fissa all'anno -3760 (3761 AC). Vi è quindi una differenza di 3760 anni
tra l'era ebraica e quella cristiana.
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