Astronomia e calendari - Calendario perpetuo
Il calendario ebraico
Calendario perpetuo gregoriano, Cinese, Islamico, della rivoluzione francese

Conversione delle date
Data ebraica: / / 27 Shevat 3717
Data (Calendario giuliano): / / 16 Febbraio -43 (44 AC)
Giorno Giuliano (a 12h):
Il calendario più antico
Quello ebraico è il più antico calendario che sia tuttora in uso; discende direttamente dal calendario babilonese e fu probabilmente adottato al tempo della cattività babilonese. D'altra parte Abramo veniva da Ur città della Mesopotamia.
Il calendario babilonese è un calendario luni-solare basato su un ciclo di 19 anni (ciclo di Metone), durante i quali si devono intercalare 7 mesi lunari per mantenere l'allineamento tra mesi e stagioni.
Il calendario ebraico ricalca quello babilonese sia nei nomi dei mesi, sia nell'uso del ciclo di 19 anni. Nel corso di questo ciclo si hanno 12 anni comuni (12 mesi) e 7 embolismici (13 mesi con intercalazione a metà anno del mese Adar II).
La lunghezza dei mesi è di 29 o 30 giorni ed è regolata da norme complesse relative alle varie festività ebraiche. Sono possibili tre diversi anni comuni e tre diversi anni embolismici come appare nella tabella a lato.
L'era ebraica ha inizio con la data della creazione del mondo che la tradizione biblica fissa all'anno -3760 (3761 AC). Vi è quindi una differenza di 3760 anni tra l'era ebraica e quella cristiana.
nMesiGiorni
Anni comuniAnni embolismici
1Tishri303030303030
2Heshvan292930292930
3Kislev293030293030
4Tevet292929292929
5Shevat303030303030
6Adar292929303030
7Adar II000292929
8Nisan303030303030
9Iyar292929292929
10Sivan303030303030
11Tammuz292929292929
12Av303030303030
13Elul292929292929
Un anno353354355383384385


Fonti bibliografiche e collegamenti