Si ha un'eclissi di Sole quando è la Luna a interporsi tra Terra e Sole,
proiettando dunque la sua ombra sulla Terra e oscurando il sole; essendo la Luna più
piccola della Terra la sua ombra interessa solo una piccola zona della superficie terrestre.
L'eclissi di dice totale se il Sole viene oscurato completamente dalla Luna; si dice anulare
se la Luna oscura solo la parte centrale del Sole, lasciando un anello solare visibile intorno all'ombra della Luna.
Si dice infine parziale se solo una parte del Sole viene oscurata dalla Luna.
Il fenomeno dell'eclissi solare è reso possibile da una singolare coincidenza: vista dalla Terra la Luna,
che è molto più piccola e vicina del Sole, appare più o meno delle stesse dimensioni del Sole.
Questo dà luogo a due tipi di eclissi solare:
eclissi totale: si verifica quando la Luna è più vicina alla Terra e riesce a coprire tutto il disco solare;
eclissi anulare: si verifica quando la Luna è più lontana e non copre tutto il disco solare lasciandone scoperto un anellino.
L'eclissi totale o anulare è visibile solo da una sottile fascia del territorio terrestre ed ha una durata di pochi minuti; p.es. nell'eclissi di Sole del 29 marzo 2006 la totalità è visibile solo da una striscia che va dalla punta nordest del Brasile, attraversa l'Africa tra Libia ed Egitto, e poi la Turchia, sfiora Mar Nero e Mar Caspio per finire nel Kazakhistan. Da una fascia molto più larga l'eclissi è visibile solo in parte (eclissi parziale). Si veda la
mappa di questa eclissi, adattata dalla mappa della NASA.
Le eclissi di Sole possono verificarsi solo al momento della Luna Nuova. Se il piano su cui la Terra orbita intorno al Sole e quello sul quale orbita la Luna coincidessero si verificherebbe un'eclissi ogni mese lunare; viceversa il piano dell'orbita della Luna è inclinato di 5º sul piano dell'orbita terrestre e quindi le
eclissi possono verificarsi solo in vicinanza della linea dei nodi (retta comune tra i
due piani), cosa che avviene circa ogni sei mesi.