Questa foto precede di più di venti anni quella dell'eclissi di Venezia del 1997 ed ha diverse cose in comune con quella.

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Anche allora l'eclissi si svolgeva di sera, in effetti ne era visibile solo la seconda metà; la luna sarebbe stata dunque bassa sull'orizzonte e questo mi suggerì l'idea di fare una foto che includesse qualche elemento caratteristico della città dove allora vivevo, Torino. Dopo aver studiato sulla carta le caratteristiche dell'eclissi, conclusi che la postazione ideale era sulla terrazza del monte dei Cappuccini, da dove si ha una bella vista sulla collina e sulla chiesa di Superga.

Utilizzai una vecchia Zeiss-Ikon a soffietto con obiettivo Tessar, che aveva il vantaggio di non avere il blocco contro le doppie esposizioni. Effettuai uno scatto ogni cinque minuti, fino alla fine dell'eclissi. L'unico inconveniente fu il sopraggiungere di un ragazzotto, mi pare fosse un militare di leva, che cominciò ad attaccare discorso facendo un sacco di domande su quello che stavo facendo; sarebbe anche stato un buon diversivo, se non mi avesse fatto perdere il tempo sul quartultimo scatto, che feci con un paio di minuti di ritardo, cosa che è abbastanza evidente nella foto originale.

Ora dopo tanti anni ho potuto rimediare a quell'errore: ho digitalizzato la foto e con un programma di fotoritocco ho spostato la luna rimettendola là dove avrebbe dovuto essere. Un falso fotografico? In un certo senso sì, ma un falso che migliora il vero ...