Le stelle e la loro storia - L'evoluzione stellare
Il colore delle stelle
Il colore di Sirio - La magnitudine delle stelle

Classe
spettrale
Temperatura(K)ColoreEsempi
W40000 - 80000KAzzurro
O35000 - 40000KBianco-azzurreγ Velorum
B10000 - 25000KBianco-azzurreRigel
A 8000 - 10000KBiancheSirio, Vega, Altair
F 6000 - 8000KBianco-giallastreProcione, Polare
G 5000 - 6000KGialleSole, Capella
K 4000 - 5000KArancioArturo, Aldebaran
M 3000 - 3500KRosso-arancioBetelgeuse, Antares
N-S [C] 2500 - 3000KRosse
Quando si scalda un oggetto metallico p.es. in una fonderia questo finisce per diventare incandescente e di colore rosso (calor rosso); se lo si scalda a temperature superiori il colore dell'incandescenza diventa sempre più chiaro fino a divenire bianco (calor bianco).
Se il corpo non ha un colore proprio (corpo nero) si rileva che il colore dipende solo dalla temperatura, secondo una relazione nota come legge del corpo nero.
Paradossalmente i migliori esempi di corpi neri in natura sono le stelle, nel senso che il loro colore dipende solo dalla loro temperatura; le stelle più fredde (relativamente si intende) intorno ai 3000K appaiono rosse, a 4000K appaiono arancio, a 5000K gialle, a 10000K bianche, e a 20000 bianco-azzurrine.
Nell'antichità ci si era limitati a distinguere le stelle bianche da quelle rosse, come è nel catalogo di Tolomeo; oggi i manuali di Astronomia distinguono un gran numero di classi spettrali ovviamente associate a una data temperatura, come appare nella tabella a fianco.
Una relazione fondamentale è quella che lega il colore delle stelle con la loro luminosità, relazione che si rappresenta nel diagramma di Hertzsprung-Russell che è alla base della teoria dell'evoluzione stellare.

Bibliografia:
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