Astronomia e Astrologia
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Per favore, non confondiamo l'Astronomia con l'Astrologia!
È purtroppo molto frequente che persone, quotidiani, radio e televisione facciano confusione
tra Astronomia e Astrologia, tra astronomi e astrologi. Una confusione che astronomi e astrofili non
gradiscono affatto e vediamo di capire il perché.
Anche se le due parole si somigliano molto, si tratta di due cose completamente diverse, ed è bene chiarire la differenza:
- L'Astronomia è la scienza che studia il moto e la composizione fisica degli astri (stelle, pianeti, ecc.ecc.).
- L'Astrologia è la pretesa di fare previsioni sul futuro in base al moto e alla posizione di stelle e pianeti, ai segni zodiacali, ecc.ecc.
La cosa fondamentale è che l'Astronomia è una scienza, mentre l'Astrologia non lo è.
La distinzione tra scienza e pseudoscienza non è arbitraria, ma basata sui principi del metodo scientifico; ne ricordo qui alcuni tra i più importanti (e spesso dimenticati):
- Metodo sperimentale: ogni affermazione e teoria scientifica deve essere in accordo con i risultati degli esperimenti e delle misurazioni.
- Non ci deve essere selezione dei risultati: tutti i risultati sperimentali devono essere presi in considerazione, non solo quelli favorevoli alla teoria che si vuol sostenere.
- Non si deve fare ricorso al principio di autorità in modo acritico: il principio di autorità è quello secondo il quale un'affermazione è vera in base a una qualche autorità; si incontrano molte varianti di questo principio, p.es.:
- un'affermazione è vera perché così è scritto sul libro sacro.
- un'affermazione è vera perché così dice un autorevole personaggio.
- un'affermazione è vera perché così dicono tutti.
- un'affermazione è vera perché così dicono gli esperti;
- un'affermazione è vera perché così dicono i giornali (o la TV).
- ecc.ecc.
Naturalmente questo non vuol dire che non ci si debba fidare di nessuna autorità, solo che non esistono autorità infallibili, e che la semplice citazione di quello che dice un'autorità non è di per sé una prova sufficiente della verità di quanto affermato.
Astrologi, maghi, guaritori e altri consimili fanno uso massiccio del principio di autorità e soprattutto della selezione dei risultati.
Prendiamo questo esempio: un astrologo prevede che il giorno X/Y/Z i nati sotto il segno dello Scorpione incontreranno una persona che non vedevano da tanti anni; e il giorno dopo il nostro astrologo esibisce a conferma della sua previsione una decina di persone che hanno effettivamente incontrato una vecchia conoscenza.
Purtroppo sono molti quelli che si lasciano convincere da simili prove.
Si tratta invece di un classico esempio di selezione dei risultati; l'astrologo ha mostrato solo i risultati a lui favorevoli, dimenticando di presentare anche quelli che pur nati sotto il segno dello Scorpione non hanno incontrato proprio nessuno!
Per verificare seriamente queste previsioni si dovrebbe prendere un campione scelto a caso di persone nate sotto il segno dello Scorpione e calcolare la percentuale che ha visto realizzata la previsione dell'astrologo. Inoltre si dovrebbe anche considerare un campione di persone nate sotto un altro segno (gruppo di controllo) e calcolare anche qui la percentuale.
Solo se la percentuale del primo gruppo fosse molto superiore a quella del secondo si potrebbe pensare a
una qualche connessione tra la previsione dell'astrologo e i fatti.
È quasi superfluo ricordare che ogni volta che si sono fatti controlli seri sulle affermazioni di astrologi e maghi, si sono trovate percentuali molto simili a quelle del gruppo di controllo.
Un'associazione che in Italia si occupa di questi controlli è il
CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale).